Un fioretto azzurro inarrestabile a Takasaki.

L’inno di Mameli chiude la seconda tappa stagionale della Coppa del mondo di fioretto maschile, una grande Nazionale dove brilla ancora il nostro Filippo Macchi.

A Takasaki i ragazzi del fioretto fanno il bis e conquistano l’oro a squadre, dove Filippo ha avuto l’onere e l’onore di chiudere i match e prendere per mano i compagni mettendo a segno la stoccata decisiva che li ha decretati vincitori

La trasferta nipponica ci regala anche un’ottima prestazione di Pippo nella gara individuale dove conquista un importante argento dopo una finale tiratissima contro il connazionale Alessio Foconi

I derby italiani hanno caratterizzato diversi match della gara di Pippo che si aggiudica il primo assalto superando prima Giuseppe Franzoni (15-10), e poi Giulio Lombardi (15-9) nell’assalto valido per l’accesso ai quarti
Nel match per la zona medaglia Filippo mette in pratica un’ottima scherma sconfiggendo il numero 3 al mondo, l’egiziano Hamza

In semifinale Filippo ritrova Cheung Ka Long, la finale olimpica è ancora un ricordo nitido, questa volta però le cose vanno diversamente, Filippo batte il campione di Honk Hong con un netto 15-9, una prova strepitosa per eleganza, ampiezza di repertorio, lucidità tattica, una bella rivincita.

La finale è tutta azzurra, Filippo contro l’amico Alessio Foconi, i due compagni di squadra danno vita a un incontro tiratissimo che si conclude con la vittoria di Foconi in rimonta 15-14, è l’ottavo oro in coppa del mondo per il fiorettista romano e il 27esimo podio in carriera, per Filippo arriva la quarta medaglia nel circuito iridato a soli 23 anni.

Nella competizione a squadre il CT Cerioni punta tantissimo su Filippo, a lui il compito di chiudere i match e lui risponde sempre presente portando a casa tutti gli assalti. La nostra nazionale batte prima l’Ucraina 45-33, successivamente la Corea  45-23, in semifinale la Francia è sconfitta per 45-27.

In finale il quartetto azzurro formato oltre che da Filippo da Alessio Foconi, Giulio Lombardi e Guillaume Bianchi impone la sua scherma agli Stati Uniti in una gara risolta in rimonta tra la settima e l’ultima frazione, la nona, il risultato finale è 45-36 e vale il secondo oro in coppa del mondo.

Il nuovo quadriennio olimpico parte con il piede giusto, ottimi risultati, prospettive importanti.

Chiudiamo con le parole di Filippo sul suo profilo Instagram: “Lottare, lottare e lottare.”